18/01/2011, Legislazione giochi e scommesse
L'industria britannica dei giochi d'azzardo online non ha accolto con entusiasmo la recente notizia riguardante l'iniziativa dei legislatori del Regno Unito di cambiare la legislazione locale in materia di gambling.

Secondo i rapporti dei media, il Segretario britannico alla Cultura, Jeremy Hunt, progetta di vietare alle società offshore di gioco di farsi pubblicità nel Regno Unito. Attualmente, gli operatori stranieri dell'estero possono propagandare i loro marchi nel Regno Unito a condizione che siano elencati su una lista bianca britannica.

La causa che sta alla base di questi cambiamenti legislativi è la dipendenza da gioco d'azzardo, che risulta in aumento negli ultimi anni. Secondo quanto emerge dai dati pubblicati, Hunt sta inoltre considerando di vietare l'uso delle carte di credito per il gioco d'azzardo.

Il giornale Daily Mail ha citato una fonte del Governo: "I ministri sono preoccupati per l'esplosione della pubblicità da gioco d'azzardo su Internet a causa delle leggi troppo miti in materia di gambling.

"Le modifiche che il Governo intende adottare serviranno a proteggere il pubblico dalle società di gioco che non rispondono alle norme del Regno Unito, ma hanno potuto trarre profitti dall'approccio legislativo inglese".

Nel Regno Unito, un grande numero di minori sono attratti dal gioco d'azzardo, sopratutto a causa degli spot pubblicitari presenti in televisione. Gli operatori autorizzati nel Regno Unito hanno dei sistemi che non permettono ai minori di giocare d'azzardo, però questo non succede anche per i siti non autorizzati.